Risparmio energetico in casa: guida all'uso della lavatrice per ridurre la bolletta

Risparmio energetico in casa: guida all'uso della lavatrice per ridurre la bolletta

Siete preoccupati per la vostra bolletta energetica elevata? Per ottenere un risparmio energetico, potete seguire alcuni semplici accorgimenti per ridurre la quantità di energia utilizzata in casa.


Imparerete a conoscere i diversi tipi di lavatrice, i loro pro e contro e a trovare quella migliore per le vostre esigenze.


Troverete anche consigli utili per risparmiare utilizzando detersivi e detergenti ecologici e concentrati!

Quanta acqua consuma un carico di biancheria?

Anzitutto cerchiamo di capire quanta acqua consumiamo perché anche questa contribuisce al risparmio energetico finale. Sebbene le lavatrici siano progettate per utilizzare solo una piccola quantità d'acqua, questa può variare a seconda della marca e del modello della macchina e del tipo di carico da lavare. Per fare alcuni esempi di consumo: 


  • Lavatrice a carica frontale: da 35 a 40 litri
  • Lavatrice a carica superiore: da 45 a 55 litri
  • Lavaggio a mano: da 22 a 30 litri
  • Lavaggio a secco: da 19 a 22 litri

Queste quantità sono solo indicative. La quantità di acqua utilizzata, infatti, dipende dalle impostazioni scelte e da molti altri fattori, come anche il tipo di detersivo e la temperatura dell'acqua.

Con i giusti accorgimenti si può avere un considerevole risparmio energetico utilizzando la lavatrice​​

Come avere risparmio energetico facendo il bucato

Sicuramente uno dei modi per raggiungere il risparmio energetico è quella di selezionare il lavaggio in acqua fredda – almeno 40°C, sotto la temperatura è eccessivamente fredda.


In molte delle lavatrici moderne questa impostazione coincide con il programma “Eco”. Questo è stato concepito per far risparmiare dal 30 al 45% di energia. A fronte della lentezza (impiega da 3 a 5 ore) rispetto al ciclo rapido (che porta via appena mezz’ora, o meno) utilizza meno energia e meno acqua perché quest’ultima viene scaldata più lentamente e a temperature più basse.


Con il lavaggio in acqua fredda ci sentiamo di consigliare i detersivi in formato liquido. Questi funzionano meglio alle basse temperature, ma siccome non hanno sbiancanti a base di ossigeno (attenzione, abbiamo detto a base di ossigeno e non sbiancanti ottici, che vanno invece evitati il più possibile) possono richiedere l'aggiunta di un additivo sbiancante e igienizzante in polvere.


Va da sé che andrebbero sfruttate le fasce orarie in cui il risparmio energetico, per quanto riguarda il costo orario, sia maggiore. Per fare questo è possibile programmare un timer esterno e sfruttare la partenza ritardata oppure usare una app: con le vecchie lavatrici, quelle con la manopola manuale per impostare i programmi di lavaggio, è possibile usare un timer da collegare alla presa di corrente per impostare l’avvio ritardato.


Le lavatrici digitali moderne, invece, si possono programmare direttamente dal pannello in modo che partano dopo un certo tempo (oppure - a seconda delle marche - che concludano il ciclo dopo un tempo da impostare).


Le lavatrici dotate anche di wifi possono essere comandate da specifiche app, che permettono ad esempio di iniziare a distanza i cicli di lavaggio, sapere quando il ciclo è terminato, sapere se c’è bisogno di manutenzione etc.

Per avere un risparmio energetico è utile abbinare un detersivo in formato liquido con il programma ECO


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Come usare la lavatrice per avere un risparmio energetico

Cerchiamo sempre lavare solo carichi completi di biancheria. Non è necessario riempire la macchina fino all'orlo. Infatti, il carico ideale della lavatrice è di 3/4. I capi devono poter girare comodamente nel cestello, e sbattere nelle “palette” interne per fare sì che lo sporco si tolga.


Un altro trucchetto per avere un risparmio energetico e ottimi risultati di lavaggio è quello di non fare il prelavaggio: il motivo? L'acqua si deve riscaldare, consumando molta energia. Per avere lo stesso risultato è meglio avviare la lavatrice, lasciarla accesa per dieci minuti e poi spegnerla per circa mezz'ora. Infine, riprendere il ciclo di lavaggio abituale.


Pulire il filtro: anche la lavatrice, come tutti gli elettrodomestici, ha bisogno di una manutenzione minima periodica per far sì che lavori al massimo della efficienza, e quindi non vada ad appesantire la bolletta. Ogni due mesi, quindi, è necessario pulire il filtro che generalmente si trova nella parte frontale della lavatrice, in basso. E’ sufficiente aprire uno sportellino, girare un tappo, tirarlo e pulire da tutti i residui.


E’ indispensabile eseguire questa operazione a lavatrice fredda, per evitare di scottarsi con eventuale acqua che dovesse fuoriuscire. Altri suggerimenti consistono nell’eseguire ogni tanto dei lavaggi a vuoto, a 90°, per igienizzare l’elettrodomestico. Anche per questo scopo viene utile il nostro Bianco smacchia a base di percarbonato e carbonato di sodio.


Infine, cerchiamo di selezionare un programma specifico per i capi che stiamo lavando. I programmi per capi più delicati e leggeri di solito utilizzano meno acqua. In questo modo si riduce la quantità di energia e di detersivo necessari per il lavaggio, ed il risparmio energetico finale sarà maggiore.

Scegli il programma in base al tessuto per ottenere un risparmio energetico

Risparmiare utilizzando detersivi ecologici e concentrati

La quantità del detersivo non coincide con la sua "resa". Potremmo acquistare una grande quantità di detersivo ad un prezzo basso, finendo con lo scoprire che servono molti misurini di prodotto per compiere un lavaggio.


I detersivi ecologici di qualità invece sono molto concentrati. Molto spesso basta un piccolo tappo per garantire prestazioni di lavaggio eccellenti. Anche l'investimento iniziale richiesto in più in verità si rivela capace di farci risparmiare molti soldi a fine anno.


Se i capi presentano macchie – difficili come frutta, cioccolato o ruggine – invece che aggiungere detersivo è consigliabile pre-trattare con un prodotto specifico. Una volta trattata la macchia, i vestiti vengono messi in lavatrice insieme al resto della biancheria ed i risultati sono ottimali.


Per pretrattare puoi usare la saponetta di Marsiglia Almacabio, oppure creare una "pappetta" di acqua e Bianco smacchia con percarboanto.


Ricorda di utilizzare sempre le dosi consigliate in base alle tue esigenze poiché abbondare non renderà i tuoi capi più puliti, anzi: più sapone equivale a maggiori spese e risultati peggiori. Una quantità eccessiva di detersivo, infatti, rende difficile il risciacquo.


Per quanto riguarda l'ammorbidente, invece, se utilizzato in grandi quantità può macchiare i capi. Per questo motivo, detersivo e ammorbidente devono essere adeguatamente dosati in base al grado di sporco dei capi, al loro volume e alla durezza dell'acqua. 
Per saperne di più su il dosaggio dei detersivi leggi l'articolo: Come scegliere il giusto dosaggio in lavatrice.

Utilizza detersivi ecologici e concentrati per avere un risparmio energetico finale​​

Riassumendo

La lavatrice è uno degli elettrodomestici più importanti in casa. Se siete preoccupati per le vostre bollette energetiche elevate, potete seguire questa guida all'uso della lavatrice per ridurre le bollette ed avere un risparmio energetico.


È necessario pulire regolarmente la macchina, selezionare il ciclo corretto per i propri capi e utilizzare la giusta quantità di detersivo quando si lavano i vestiti. Scegliere detersivi ecologici e concentrati è inoltre un ulteriore modo per salvaguardare la nostra salute, l'ambiente ed il portafoglio.

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